“The World We Live In” di Fabio Bucciarelli è stata inaugurata il 23 marzo a Palazzo Todesco di Vittorio Veneto
Ogni giorno ci vengono inviati numerosi comunicati stampa, scegliamo quelli che ci sembrano più interessanti per i nostri lettori e li ripubblichiamo per vostra conoscenza. In calce al comunicato troverete una piccola selezione di immagini che fanno parte della mostra e che vi inviatiamo ad andare a vedere.
Da Gaza al Sudan del Sud, dal Brasile al Messico, dall’Ucraina nel 2014 all’invasione russa del 2022, fino al più recente scontro fra Israele e la Palestina. Oltre 130 fotografie raccontano un viaggio nel presente che stiamo vivendo, tra conflitti, esodo di persone in cerca di un futuro migliore e l’aggravarsi dell’emergenza climatica. È stata inaugurata sabato 23 marzo alle 10:30 a Palazzo Todesco di Vittorio Veneto, “The World We Live In”, la mostra del Canon Ambassador Fabio Bucciarelli. L’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 26 maggio, ogni venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Fotoreporter di fama internazionale, i suoi scatti racchiudono tutta la crudeltà degli eventi bellici, la paura, ma anche la speranza negli sguardi e nei volti dei popoli coinvolti nelle guerre. “The World We Live in” è una mostra che riesce a toccare empaticamente lo spettatore, spingendolo a riflettere sul mondo che lo circonda. Le immagini, ricche di sentimento e umanità, sono state scattate con macchine fotografiche Canon, dai modelli del mondo Reflex come EOS 5D Mark IV fino ai recenti modelli del sistema EOS R.
“La cosa più importante che un buon giornalismo richiede – afferma Fabio Bucciarelli– è il tempo dedicato alle storie e la capacità di immergersi in esse per produrre la narrazione più accurata e rispettosa possibile. Uno dei principali vantaggi di lavorare come freelance è la possibilità di gestire il proprio tempo”.
“I Canon Ambassador non sono solo artisti, ma narratori di esperienze umane, capaci di trasmettere al mondo intero la complessità e la profondità degli eventi e di ispirare le giovani generazioni attraverso l’obiettivo della loro fotocamera. Le immagini di Fabio Bucciarelli documentano e testimoniano la realtà dei nostri tempi, riuscendo a catturare le emozioni e la forza silenziosa delle persone che vivono situazioni drammatiche. Canon continua a sostenere i talenti per consentir loro di rendere tangibili le emozioni e preservare per sempre quei momenti indelebili che plasmano la storia e l’anima umana” dichiara Matteo La Torre, Imaging Technologies Pro Segment Marketing Specialist di Canon Italia.
L’esposizione è organizzata dal Comune di Vittorio Veneto – Assessorato alla Cultura. Il progetto grafico, i materiali multimediali e l’allestimento sono a cura di I AM Comunicazione in collaborazione con Fabio Bucciarelli.
“Bucciarelli è creatore di immagini tecnicamente perfette, esteticamente ricercate, dense di significati – scrive l’assessore alla Cultura del Comune di Vittorio Veneto, Antonella Uliana, nel suo testo introduttivo alla mostra – Immagini che raccontano la realtà in modo coinvolgente e diretto. E, più o meno consapevolmente, ci parlano ancora una volta dello stretto rapporto tra pittura e fotografia”.
La mostra anticipa di qualche settimana l’uscita del libro del Canon Ambassador “South Sudan. The Identity of the World’s Newest Country”, prevista nelle prime settimane del mese di aprile. Il volume di 180 pagine racconta il Sud Sudan in più di 90 scatti, molti dei quali esposti a Palazzo Todesco. Al centro della narrazione visiva la nascita del Paese più giovane del mondo. Un Paese lontano dall’attenzione dei media internazionali, dove gli effetti a lungo e breve termine dei conflitti, uniti all’emergenza climatica, hanno colpito la vita di milioni di persone che oggi vivono in condizioni di estrema povertà, con forti diseguaglianze sociali.
Il libro, in lingua inglese, è edito dalla Dario Cimorelli Editore e sarà presto disponibile in tutte le librerie e online.
Fabio Bucciarelli
Fotografo, giornalista e autore conosciuto per i reportage sui conflitti globali e sulle conseguenti ricadute umanitarie, con il suo lavoro sulla guerra siriana Fabio Bucciarelli ha vinto la Medaglia d’Oro Robert Capa. Tra i riconoscimenti, dieci premi Pictures of The Year International (tra i quali, Fotografo dell’anno nel 2019), il Visa d’Or News, due World Press Photo e molti altri. È stato anche nominato Fotografo dell’anno Award of Excellence nel 2023. Bucciarelli collabora con i principali organi di informazione, tra cui New York Times, La Repubblica, Die Zeit, Il Fatto Quotidiano, La Stampa. Inoltre, lavora come curatore e direttore artistico per diversi musei e istituzioni, tra cui il Ministero degli Affari Esteri italiano. Dal 2023 è Canon Ambassador.
Comments