Ho partecipato al Big Event - Fiera Mercato della Fotografia, vi racconto com'è andata
Chi segue la fotografia da qualche anno ricorderà sicuramente il Photoshow, fiera della fotografia che alternava le sue edizioni di anno in anno tra Roma e Milano. Specialmente nelle edizioni che hanno preceduto la crisi economica del 2008-2013 si trattava di eventi opulenti - a volte anche troppo - ricchi di incontri e mostre, appoggiati dai principali produttori e che richiamavano un gran numero di persone da tutta Italia. In particolare l'edizione di Roma richiamava persone da tutto il centro-sud Italia. Ho personalmente incontrato in queste occasioni pugliesi, calabresi, abruzzesi e campani in gran quantità, ma non solo loro. Appassionati di fotografia che non trovando grandi eventi nelle loro terre ne approfittavano per fare un salto nella capitale.
È con questi ricordi che quando Canon mi ha invitato all'evento organizzato da FCF Forniture Cine Foto e chiamato Big Event - Fiera Mercato della Fotografia ho subito accettato con entusiasmo. La sede scelta è stata quella delle Officine del Volo, cioè gli ex stabilimenti delle Officine Aeronautiche Caproni, non lontane dall'aeroporto di Linate. Officine che furono importantissime per la nostra nazione durante la prima e la seconda guerra mondiale, ma che oggi sono state riconvertite realizzando uno spazio espositivo molto suggestivo.
Anche se la denominazione era quella di Fiera Mercato si è trattato più che altro di una vera e propria festa della fotografia e questo intento si percepiva chiaramente camminando al suo interno. Le persone che hanno partecipato sono state tantissime e l'entusiasmo sia degli addetti ai lavori sia dei semplici partecipanti permeava l'atmosfera. Dopo la pandemia e con la fine dei grandi eventi di portata nazionale gli appassionati sembrano attendere con impazienza la possibilità di toccare con mano le novità e difficilmente si vedono tante persone felici di muoversi in un ambiente come è successo in quest’occasione.
Al Big Event hanno partecipato moltissimi produttori, tutti i principali, e i tecnici hanno risposto alle tante domande con cortesia e preparazione. È stata per molti l'unica possibilità di toccare con mano alcuni dei prodotti più interessanti del mercato. Il primo stand che ho visitato è stato quello della Canon, dove ho potuto toccare con mano il nuovo RF 10-20mm F4L IS STM, un obiettivo dalle caratteristiche molto interessanti e che era presente in anteprima. La cosa che mi ha sorpreso di più di quest’ottica è il suo peso contenuto. Rispetto al famoso EF 11-24mm f/4 L USM sembra di non avere nulla in mano tanto è leggero. Purtroppo trattandosi di un modello di preproduzione non mi è stato possibile provarlo nonostante le mie richieste, ma spero di poterlo fare presto perché sono molto curioso di testarne la qualità ottica e vorrei vedere se la messa a fuoco con il motore STM, scelto al posto del più performante motore USM, è rapida come mi attendo da un obiettivo di questo genere. Vedremo.
Inutile provare a chiedere informazioni sull’uscita della EOS R1 o della EOS R5 Mark II, si tratta di notizie riservate e i tecnici Canon sono abili nello sviare qualsiasi domanda. I rumors ci indicano che il 2024 potrebbe essere l’anno giusto per vederle, ma per ora di ufficiale non c’è nulla. Comunque le fotocamere da provare erano molte visto che erano presenti EOS R3, EOS R5, EOS R6 Mark II, EOS R8 e EOS R50. La mia scelta per fare le foto che vedete in questo articolo è ricaduta sulla EOS R5 con obiettivo RF 14-35mm F/4 IS USM.
Per quanto riguarda gli altri marchi erano presenti Manfrotto, Eizo, OM Digital, Fujifilm, Nikon, Tamron, Panasonic, DJI, Hasselblad, Laowa e altri, ognuno con le proprie novità di mercato. Al piano superiore c’era tra l’altro la possibilità di incontrare fotografi che vendevano le loro stampe ed è stata questa una bella idea perché un incontro del genere permette di abbattere quella distanza che normalmente c’è tra i fotografi e il loro pubblico. Scambiare due chiacchiere con una persona di cui si segue il percorso professionale e portare a casa una stampa da appendere dopo avergli stretto la mano non è cosa da poco.
Canon aveva inoltre organizzato due momenti che ho apprezzato moltissimo. Attenzione, non lo dico perché sono stato loro ospite in questa occasione, ma perché Canon è andata oltre la semplice esposizione e prova di prodotti, ha organizzato infatti uno spazio talk con l’ambassador Paolo Verzone per parlare del progetto “Artic Zero” ed essendo io interessato da anni all’argomento cambiamento climatico non potevo non apprezzare il suo lavoro sui cambiamenti in atto nella zona artica, una zona molto sensibile a quel che sta accadendo esattamente come le mie amate montagne; il secondo incontro, per me emozionante e profondo, è stato quello con Massimo Sestini in occasione dell’inaugurazione della mostra “Volare!”. Le foto di Massimo Sestini sono delle vere opere d’arte, chi lo conosce non può dimenticare il suo nome, ma soprattutto è stato bello sentirlo parlare delle sue avventure con una gioia che solo chi fa fotografia riesce a trasmettere parlando del suo lavoro e dei pericoli che corre svolgendolo. Una frase mi è rimasta in mente del grande autore: “non bisogna mai considerarsi fotografi professionisti perché si corre il rischio di sentirsi arrivati, invece ogni giorno si può crescere”.
Posso affermare che il Big Event - Fiera Mercato della Fotografia è stato un evento riuscito, interessante e che mi auguro di anno in anno possa crescere e riportare l’Italia ad avere un evento nazionale dedicato alla fotografia come merita.
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