Chiude dpreview e questa è una pessima notizia

Poche ore fa un messaggio di Scott Everett è apparso su dpreview. Il testo è chiaro: il più famoso e importante sito al mondo di fotografia si appresta a chiudere. È quasi inutile aggiungere che questa sia una pessima notizia, però non riesco a immaginare altro modo per commentare una notizia del genere.

Ho conosciuto dpreview poco dopo la sua apertura e per qualsiasi appassionato di fotografia è sempre stato una fonte inesauribile di dati, notizie e possibilità di effettuare confronti. Ammetto di averlo usato anche per lavoro in passato, specialmente per controllare gli anni di uscita delle fotocamere. Insomma dpreview era il riferimento per chiunque nel mondo avesse a che fare con la fotografia digitale.

Quando qualche anno fa venne comprato da Amazon ammetto di essere stato scettico sul futuro del sito. Non mi piacciono infatti né Amazon né la politica che porta avanti. Dirò di più: ritengo che Amazon sia uno dei grandi problemi che hanno reso il nostro mondo peggiore e che prima o poi qualcuno se ne dovrà occupare seriamente. Dato che conosco bene questa mia antipatia per Amazon quando ho visto che dpreview continuava ad andare a gonfie vele e a fornire un servizio ottimo ho pensato di essermi sbagliato e che al contrario con l'acquisizione da parte di Amazon dpreview avesse trovato nuova linfa vitale. Invece col senno del poi posso dire che ho sbagliato a pensare di essermi sbagliato visto che Amazon sta attuando una politica di revisione editoriale e che ha ben pensato di chiudere dpreview a partire dal 10 aprile. Poco importa che per 25 anni dpreview sia stato il riferimento mondiale per gli appassionati di fotografia. Quando l'informazione finisce in mano ai colossi tutto va bene finché la loro esistenza è utile a uno scopo e quando non lo è più... pazienza, si chiude.

Non so quale sia la motivazione vera di questa decisione, so solo che se prima provavo una naturale antipatia per Amazon, dopo questa mossa difficilmente rivaluterò le mie posizioni e se ogni appassionato di fotografia decidesse di cancellare la propria iscrizione a Prime per protesta forse si potrebbe smuovere qualcosa.

Io non posso, a Prime non ho mai aderito e non lo farò mai, a costo di rimanere l'ultimo giapponese nella foresta per sempre.

Piccola nota a margine

Se vi state chiedendo per quale motivo su questo sito troviate link ad Amazon e doveste vedere dell'ipocrisia nelle mie parole vi posso rispondere facilmente: fotografiamo.net è stato realizzato dalla collaborazione di 3 persone, 2 erano favorevoli a collaborare con Amazon, una no. Provate a pensare quale sia questa persona.