Al Castello Sforzesco di Milano "MEMORIA E OBLIO Generare, conservare, condividere la fotografi
Presso la sala conferenze del Civico Archivio Fotografico di Milano al Castello Sforzesco, il 18 Ottobre 2017 si terrà un convegno su "MEMORIA E OBLIO Generare, conservare, condividere la fotografia oggi", a cui parteciperanno studiosi e fotografi di ambiti disciplinari diversi e che affronteranno il tema proposto dalle rispettive prospettive. Il convegno segnerà l'apertura della V edizione di Archivi Aperti, una settimana in cui sarà possibile visitare le sedi degli archivi coinvolti nell'evento secondo gli orari e le modalità indicate al seguente link:
Il binomio memoria/oblio caratterizza oggi le riflessioni filosofiche, scientifiche, storiche e sociologiche sulle modalità di accesso e di formazione della conoscenza, ove l’immagine assume un ruolo centrale in relazione alla costruzione e trasmissione del sapere attraverso il web e le tecnologie di comunicazione. L’incontro sarà quindi l’occasione per affrontare i nodi più attuali sull’argomento..
Da sabato 19 a domenica 27 ottobre, grazie ad un calendario di aperture straordinarie (vedi calendario sopra), sarà possibile visitare collezioni fotografiche di archivi, musei e fondazioni oltre a numerosi studi di fotografi professionisti che aderiscono all’iniziativa, accompagnati dai conservatori e curatori.
La manifestazione di Rete Fotografia è ormai un appuntamento fondamentale nell’ambito della cultura fotografica e a questa edizione parteciperanno ben 42 archivi e studi fotografici. Nonostante il fulcro dell’iniziativa sia e rimanga la città di Milano, con la ricchezza e la varietà dei suoi archivi, per la prima volta la manifestazione si apre al territorio nazionale, includendo studi ed archivi di altre città. Tra i nuovi partecipanti compaiono enti dalla storia millenaria così come realtà più legate alla cultura contemporanea: la rivista “Domus”, il Museo del Novecento, la Veneranda Fabbrica del Duomo, il Museo Civico di Storia Naturale di Milano, l’Ecomuseo Urbano Metropolitano Milano Nord, l’Istituto assistenziale Golgi Redaelli, il Museo Martinitt e Stelline, per citare soltanto le nuove adesioni nel milanese.