Il Sale della Terra, documentario di Wim Wenders su Salgado, domenica su Rai5 alle 23.05
«Un fotografo è letteralmente qualcuno che disegna con la luce. Un uomo che descrive e ridisegna il mondo con luci e ombre.»
(Sebastião Salgado definisce la fotografia facendo riferimento all'etimologia della parola stessa.)
Pochi documentari sanno raccontare con efficacia la passione di un uomo, il suo percorso di vita, le speranze e le paure, le rinunce e i successi.
Quando poi il documentario tratta di fotografia, il regista è Wim Wenders, ed il protagonista Sebastião Salgado allora è sicuramente da non perdere.
Il documentario, in 50 minuti e attraverso l'uso quasi esclusivo di immagini in bianco e nero alternate a filmati girati da Wenders al seguito di Salgado in Antartide, narra di come quest'ultimo abbia abbandonato una carriera da economista per diventare fotografo, o piuttosto di come la sua formazione da economista lo abbia condotto alla fotografia, valido strumento per conoscere e interpretare il mondo, e per cercare di cambiarlo (per quanto sia concesso ad un uomo attraverso l’arte).
Da buon economista Salgado ha saputo riconoscere in anticipo le dinamiche sociali e culturali in atto nelle zone che è andato a documentare, e attraverso la sua opera ha potuto talvolta incidere sulle vite delle persone che vi abitavano, rendendo noti in Europa drammi, guerre e carestie, o la sconvolgente bellezza di territori ancora incontaminati.
Un opera cinematografica imperdibile per chiunque sia interessato alla fotografia, in cui Salgado traccia un bilancio sulla sua carriera e sulle responsabilità dell’arte nella società.
Chi vi scrive ha assistito personalmente ad una standing ovation al termine della proiezione in sala nel 2014. Non era una prima, non era certamente presente il regista in sala e il pubblico non era costituito da fotografi. Ma posso dire con certezza che al termine della proiezione la sala era piena di appassionati di fotografia.
Il film è uscito nel 2014, e il DVD si può acquistare su Amazon. E' possibile anche noleggiarlo su YouTube per 3,99, oppure vederlo su Rai5 domenica prossima, 30 dicembre, alle 23.05.
