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Immagine del redattoreAlessandro Fabiani

Esiste un alternativa valida al Cloud per le fotografie fatte con lo smartphone per liberare spazio


USB 4 in 1

Ormai il Cloud si è affermato un po' su tutti i sistemi e sta man mano diventando fondamentale per l'archiviazione sicura dei dati e per il trasferimento. Non solo gli smartphone ma anche un po' tutti i sistemi operativi in generale hanno integrato account per la gestione dei vari Cloud a disposizione.


Non mi dilungherò sui servizi di Cloud, abbiamo già visto che ne esistono diversi con diverse peculiarità, ci concentreremo sulle alternative. Ci sono alcuni casi in cui non sempre si dispone del collegamento alla rete, oppure non è possibile effettuare una sincronizzazione fisica da un Portatile od un Desktop ma si ha tuttavia la forte necessità di liberare spazio o traferire fotografie in modo rapido, anche tra dispositivi diversi.


Cosa possiamo utilizzare in alternativa al Cloud?

Il recente trend delle case produttrici degli smartphone è quello di creare oggetti monoscocca, impermeabili, senza la possibilità di inserire espansioni di memoria, ovviamente per un problema di estetica e di moda, più che di funzionalità.


Le famose SD di espansione di memoria che si utilizzavano, sui modelli più recenti non sono più utilizzabili, e quindi è nata una nuova necessità.

Qualcuno potrebbe ribattere che adesso le capacità dei nuovi modelli possono assolvere alla necessità di spazio, si parla infatti di tagli tra i 32GB ai 512GB ma, come in ogni evoluzione tecnologica questo vantaggio si esaurisce velocemente a causa delle funzioni che gli smartphone posso svolgere.


Senza soffermarsi sulle registrazioni video in 4k a 60fps o altre opzioni video che arrivano ad occupare fino a 700MB al minuto, siamo passati da fotografie che occupavano meno di 200KB di spazio a 3 MB per le fotografie statiche, mentre per le opzioni "Live" o "Ritratto" parliamo di quasi il doppio dello spazio. Per le fotografie panoramiche ci aggiriamo addirittura sui 12MB.


Aggiungiamo poi che i costi degli stessi smartphone sui tagli maggiori diventano proibitivi per la maggior parte degli utenti, i quali ovviamente ripiegano su tagli di memoria più abbordabili. Di conseguenza nasce la necessità di liberare lo spazio, magari durante un battesimo, un matrimonio, un incontro tra amici o un viaggio in Amazzonia, nella foresta pluviale senza collegamento alla rete.


Adesso sono disponibili Memory Drive con multi connessioni, che vanno dalla classica USB 3.0, ai connettori Micro USB 3.0, connettori Type-C e connettori Lightning, tutte su lo stesso dispositivo, con capienze e costi alla portata di tutte le tasche. Infatti con appena 30€ possiamo raddoppiare la capacità di uno smartphone da 64GB e trasferire grandi quantità di fotografie tra dispositivi non compatibili e con tempi rapidi, e soprattutto offline.


Quasi tutte queste Memory Drive sono compatibili con i diversi sistemi negli smartphone, e mentre negli ambienti Android basta connetterle e vengono lette come usb esterne, su smartphone con iOS viene chiesto di scaricare l'app dedicata, sempre semplice e intuitive nell'utilizzo, divenendo indispensabili per chi ha necessità di trasferire velocemente grandi quantità di fotografie o semplicemente deve liberare dello spazio rapidamente.



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